Biblioteca delle resistenze e museo della stampa clandestina

Il 24 gennaio 2009 è stata inaugurata dall'Amministrazione comunale di Torre Pellice, la Biblioteca della Resistenza (sezione delle Biblioteca Comunale "C. Levi") in seguito denominata BIBLIOTECA DELLE RESISTENZE, al fine di raccontare non solo la Resistenza italiana ma anche altre nel mondo anche contemporaneo. Le attività della Biblioteca, seguite da un gruppo di volontari ma coordinate dalla Biblioteca centrale "Carlo Levi", non sono finalizzate solo al prestito dei libri, ma anche ad organizzare attività specifiche per gli studenti oltre che a proporre un ampio ventaglio di iniziative (presentazione, libri, proiezioni, filmati, mostre, convegni) Nel 2013 viene inaugurato il MUSEO DELLA STAMPA CLANDESTINA, adiacente alla biblioteca. Il Museo è gestito in collaborazione con la sezione ANPI locale. Entrambi i servizi sono collocati presso l'ex caserma Ribet, sede dei nazifascisti dall'ottobre 1944. All'interno del Museo sono presenti alcuni macchinari, caratteri e altro materiale proveniente dalla Tipografia Alpina dove, durante il periodo della Resistenza, vennero stampati clandestinamente volantini, opuscoli, giornali tra i quali "IL PIONIERE". In sede è possibile visionare un'interessante e ricca raccolta di documenti originali, del Fondo ANPI di Torre Pellice, in parte consultabili on line su Archos https://bit.ly/3dhPX98. Presso l'ex caserma è visitabile una cella dove fu detenuto il partigiano Jacopo Lombardini. Entrambi i servizi sono collocati presso l'ex caserma Ribet, sede dei nazifascisti dall'ottobre 1944.