Edifici di interesse storico

 

Forte di Santa Maria di Lucerna

Sulla collina che domina Torre Pellice, si possono vedere le rovine del Forte di Santa Maria, classica fortificazione bastionata con pianta a stella. Il forte venne costruito nel 1655 sulle rovine di un preesistente castello munito di una grande torre dalla quale deriva il nome del paese. Il sito era già luogo di insediamento sicuramente a partire dal 1186, data della prima documentazione storica che ne faccia cenno. Il forte venne minato e parzialmente distrutto nel 1690.
Faceva parte di una "chiusa di valle" unitamente al suo corrispondente Forte di San Michele, andato completamente perso.

 

Tempio dei Coppieri

Dopo l’adesione alla Riforma, i valdesi costruirono, nel quartiere dei Coppieri, uno dei più antichi templi (1555) protestanti italiani distrutto nel corso delle persecuzioni del 1655 e del 1686 e più volte ricostruito. Al suo interno si trovano alcune lapidi a ricordo di importanti personalità protestanti straniere, decedute in Piemonte. Rappresentò per secoli, fino alla costruzione del Tempio Nuovo in Via Beckwith, il centro culturale e religioso dei Valdesi, posto in una zona di frontiera oltre alla quale non era concesso a Valdesi di andare.

 

Palaghiaccio

In occasione delle Olimpiadi invernali Torino 2006, su progetto dell'arch. Claudio Lucchin, è stato costruito uno stadio del ghiaccio che può ospitare 2.500 spettatori, intitolato all’ avvocato Giorgio Cotta Morandini, grande sostenitore dell’ hockey in Val Pellice.

 

Casa delle Diaconesse

In Viale Gilly, al numero 7 , si trova la Casa delle diaconesse, oggi residenza valdese per anziani autosufficienti.

 

Ospedale Valdese

A circa un chilometro dal concentrico, in Via Matteo Gay, si trova l’Ospedale valdese oggi struttura pubblica del distretto sanitario 10. Fu realizzato nel 1826 su iniziativa di Carlotta Peyrot, vedova Geymet per rispondere all’esigenza che i valdesi avevano di avere un proprio ospedale; infatti l’assistenza del tempo era gestita interamente dalla chiesa cattolica e i Valdesi subivano forti pressioni ed erano discriminati.

L’ospedale fu costruito grazie alla generosità di amici residenti all’estero ma ’essenziale fu l’intervento dell’ambasciatore di Prussia a Torino che ottenne un contributo dal suo sovrano Federico IV e dallo zar Alessandro I.

 

Casa Arnaud

Tra le più antiche case di Torre Pellice, posta all’incrocio tra via Coppieri e via Castelluzzo, vi è la Casa Arnaud, che risale al 1600

 

Il Mulino

Il Mulino ad acqua, nella borgata di Santa Margherita , è stato recentemente ristrutturato e riportato all’antico spendore. Perfettamente funzionante , è inserito nel circuito degli ecomusei della provincia di Torino ed è vsitabile telefonando a Michele Bertot, cell.333576943.

 

 

 

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